Bus-Sindacati in Allarme
“La Provincia ci convochi”
Sotto la lente i 100 posti a rischio e il bando di gara su cui pendono ricorsi.
Il presidente dell’Area vasta, Poma, prende tempo:<<Prima la sentenza del Tar>>
Sulla questione del trasporto pubblico locale e dei 100 posti di lavoro a rischio con il nuovo bando provinciale, oggetto di ricorso al Tar e di indagini della procura, i sindacati Usb e Cub hanno incontrato il presidente di Area vasta Vittorio Poma. Un incontro per parlare della vertenza aperta e per capire le intenzioni del neo presidente che ha deciso di convocare un tavolo di confronto, ma solo dopo la sentenza del Tar. Solo allora, hanno fatto sapere da Piazza Italia, verrà presentata una possibile e definitiva proposta. Insomma, dicono i sindacati, le sorti del trasporto pubblico locale della provincia sono nelle mani del Tar, ma Poma non si limiterà ad attenderne il parere e aspetterà infatti anche le motivazioni della sentenza, perché saranno i motivi che hanno indotto i giudici a decidere in un senso o in un altro ad indirizzare le scelte dell’Area vasta sul servizio di trasporto. <<Abbiamo sottolineato, spiegano i sindacati, le nostre preoccupazioni e abbiamo cercato di capire il motivo per cui il bando di gara pubblicato dalla precedente amministrazione provinciale debba prevedere un esubero di 50 lavoratori rispetto a quelli occupati fino al 31 dicembre 2014. Numero a cui vanno aggiunti i lavoratori dei servizi di subappalto>>. Usb e Cub fanno sapere che il cnfronto è stato positivo e aggiungono “al prersidente Poma abbiamo prersentato dati e documenti che dimostrano il rischio reale per questi 100 dipendenti del trasporto pubblico locale.